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venerdì 21 maggio 2010

Il peccato nella Chiesa e la seduzione del mondo

Oggi, la Vigna del Signore affronta nuovamente il tema scabroso del peccato all'interno della Chiesa e della seduzione che il mondo sta operando, sfruttando questa abominevole situazione. Ieri sera, nella puntata di Annozero (programma di approfondimento condotto da Michele Santoro) si è discusso proprio del peccato all'interno della Chiesa alla presenza anche del Vescovo di Palestrina Domenico Sigalini e del giornalista Antonio Socci. Da questa puntata sono state riportare alcune testimonianze di violenze subite in età infantile, ad opera di preti che poi venivano sistematicamente coperti dalle gerarchie. Purtroppo, su questo non c'è molto da ribattere: ci sono stati episodi vergognosi e non nascondiamo un senso di vomito e di disgusto per quello che abbiamo ascoltato. Questi uomini evidentemente malati (o posseduti dal maligno che ha sfruttato queste debolezze), non dovevano vestire l'abito sacerdotale e né tantomeno avrebbero dovuto sacramentare: invece, forse in un eccesso di buonismo o di paura, questi preti hanno continuato non solo a celebrare sacramenti, ma anche a violentare bambini in modo feroce e disgustoso. Vogliamo che sia chiaro la nostra volontà di non difendere questi orrori: il nostro compito è semmai di denunciare episodi di una simile gravità per tutelare la Chiesa di Dio e in particolar modo le pecore più giovani di tale Chiesa.

Ma c'è un limite a tutto: non si possono accettare lezioni di moralità da un mondo che prima della venuta di Gesù Cristo, considerava i bambini come dei menomati mentali, tanto è che erano oggetto di vendita e anche di sfruttamenti sessuali perchè la pedofilia, specie nell'età greca, non veniva visto con orrore, ma con un senso di liceità. Soltanto Gesù mostra l'amore verso i bambini per la loro innocenza: se ben ricordate, persino i discepoli rimproveravano i bambini, ma Gesù li stoppava dicendo: "Lasciate che i bambini vengano a me". E allo stesso modo fu Gesù che disse:

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli? ”. Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
  E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
  Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare. Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all’uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!
  Se la tua mano o il tuo piede ti è occasione di scandalo, taglialo e gettalo via da te; è meglio per te entrare nella vita monco o zoppo, che avere due mani o due piedi ed essere gettato nel fuoco eterno. E se il tuo occhio ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te; è meglio per te entrare nella vita con un occhio solo, che avere due occhi ed essere gettato nella Geenna del fuoco.
Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.

Con questo vogliamo dimostrare che non è giusto infangare la Chiesa di Gesù Cristo a causa del peccato di pochi uomini: la Chiesa ha da sempre tutelato i bambini quando l'uomo voleva abusarne in ogni senso: e sempre la Chiesa ha portato quei valori di moralità che l'uomo invece non sapeva insegnare. Il mondo oggi cerca di dare lezioni di perbenismo e di moralità e non riesce a vedere il marcio che lo circonda: basta accendere la televisione per vedere di cosa stiamo parlando. La società civile è una società sessuomane, in quanto mette al centro di se stessa, sempre e solo il sesso, in ogni modo. Ormai possiamo ben dire che il sesso comanda nel mondo perchè esso determina persino i voleri dei potenti della nazione! Un mondo che legittima la vergogna e che espone i bambini ad una sessualità infuocata e precoce, come può pensare di dare lezioni di moralità alla Chiesa di Gesù Cristo? 

Non solo, il mondo (e ieri sera ad Annozero si è cercato di riprodurlo) cerca di approfittare della situazione incresciosa di questi giorni, per tentare la Chiesa: si parla della castità e dell'obbligo di celibato come sorgente di tutti i mali e come la causa delle perversioni sessuali. Una bestialità assurda se si pensa che proprio gli uomini sposati sono i principali consumatori del cosiddetto turismo sessuale (un'altra bestialità che il mondo si guarda bene dal denunciare) e che la maggior parte dei casi di pedofilia sono legati ad uomini legati sentimentalmente con qualcuno. Quindi la prima bestialità la possiamo subito confutare: non solo il celibato non è causa di queste perversioni, ma il celibato è fonte di grande purezza interiore che può permettere un miglior servizio a favore di Dio e della comunità. 

Un'altra bestialità è il pensiero che possano/debbano divenire sacerdoti anche persone di sesso femminile e di qualsiasi orientamento sessuale (inclusi gli omosessuali). E' assurdo pensare che le donne possano celebrare i sacramenti, perchè è contro la Volontà di Gesù Cristo: Egli si è scelto dodici apostoli maschi e li ha inviati come precursori della Chiesa e lo stesso San Pietro (la pietra sulla quale Gesù ha fondato la Sua Chiesa) ha più volte delineato il ruolo della donna, estraneo ad ogni iniziativa di natura sacramentale.Perciò vedere, ieri sera,  una donna vestita con l'abito sacerdotale, ci ha fatto davvero male... E non possiamo nemmeno immaginare che un omosessuale possa celebrare i sacramenti, essendo l'omosessualità un peccato contro natura. 
Non si può chiedere alla Chiesa di modificare le sue basi e le Sue regole perchè questo significa chiedere alla Chiesa di divenire un organismo diverso da quello predisposto da Gesù. La Chiesa è sacra e deve rispettare i fedeli, ma non deve lasciarsi condizionare dalle loro richieste. Non sono i fedeli che possono decidere se e quando la Chiesa deve cambiare così come non sono loro che decidono che bisogna adattarsi ai tempi. Non finiremo mai di ripetere che la Parola di Dio è immutabile e che non può piegarsi a concetti come il progresso scientifico-culturale, perchè sarebbe una bestemmia pensare che l'uomo si sia evoluto più dello stesso Dio che li ha creati. E' giusto frenare questo delirio di onnipotenza che sta contraddistinguendo l'uomo di questa generazione, spezzando l'idea che la Chiesa si possa cambiare ed adattare alle esigenze del mondo. La Chiesa, infatti, vive nel mondo, ma non è del mondo e non può lasciarsi sedurre dal mondo. Il cedere a queste provocazioni/tentazioni equivarrebbe a cedere al maligno il quale sa ben compiere il suo mestiere, poiché è riuscito ad insinuarsi all'interno della Chiesa per poterla meglio esporla alle sue tentazioni.

In un momento così delicato, la Chiesa deve dimostrare la Sua unitarietà e la Sua adesione permanente al Vangelo, senza lasciarsi condizionare dalle opinioni e dai suggerimenti di chi vorrebbe giustificare i propri errori e i propri peccati o di chi vorrebbe che la propria volontà coincidesse con quella di Dio. 
Il nostro consiglio è di combattere il male che vi è all'interno della Chiesa, con fermezza, ma senza snaturare le componenti essenziali che sono alla base della Sua esistenza come Chiesa di Gesù Cristo. Dimostriamo, ancora una volta, solidarietà e vicinanza al Santo Padre Benedetto XVI che sta davvero lavorando molto nonostante i tentativi di infangamento e di coinvolgimento. Non ci pronunciamo, per buon senso, dal lasciare opinioni sulla farsa della citazione in giudizio da parte di un avvocato che si sta arricchendo grazie alle disgrazie altrui e grazie al fatto che le persone, ancorché vittime, si lasciano manipolare e influenzare senza conoscere nemmeno i fatti. Il Papa ha dimostrato la propria vicinanza alle vittime, piangendo con loro. Pensare di poterlo citare in giudizio è una vergogna da parte di chi ha invece la colpa di non aver denunciato tutto e subito alle legislazioni civili, aspettando (chissà perchè) provvedimenti dall'alto con lettere anonime (come se un uomo potesse investigare e conoscere di tutti i fatti che accadono nel mondo partendo da lettere anonime...)

8 commenti:

Enza ha detto...

Cosa devo dire caro Angel più di quello che hai detto qui? So solo una cosa e questa è ben visibile agli occhi dei saggi. Vogliono coinvolgere la chiesa a pratiche diverse da quelle ordinate da Gesù (vedi il celibato, voler mettere le donne e omosessuali ecc), in modo da sconfiggerla. Guarda che dietro c'è un disegno ben preciso e non mi dicano che non lo sanno. Perchè i protestanti hanno le donne (anche divorziate e magari abortiste?), perchè questi attacchi così forti da portare alla ghigliottina tutta la chiesa partendo dal Papa e questi attacchi abbiam visto che arrivano da tutte le parti persino dai protestanti? Siamo sempre qui: nella chiesa cattolica c'è Cristo altrove no. Per tanti errori che possa commettere è l'unica che porta alla salvezza e portandola fuori dalla sua verità la chiesa morrebbe, e morta la chiesa liberi tutti di far girare il mondo come si vuole. In pratica ritornerebbe la vecchia Babele. I molti segni Dio ce li ha dati per capire come dobbiamo camminare, ma purtroppo c'è questa forte volontà di eliminare tutto ciò che è sacro e che con l'ascolto della Parola di Dio molte persone ritornerebbero a dialogare. Vedi allora che c'è un progetto mossonico-ateista che non lo vuole? La gente comune fa parte del popolino (io lo chiamo: bue), perchè tutto quello che gli si inietta tramite televisione lo assimila come una medicina che guarisce da tutti i mali. Stamane ero in piscina e con me c'era una signora e una ragazza Italo-Etiope. La ragazza affermava che qualcosa di grande lassù deve esistere pur non frequentando la chiesa e libera da religioni. La signora, invece si dichiarava orgogliosamente "Atea" Io mi sono permessa di dirle solo una cosa alla quale non mi ha saputo rispondere. " Quando le rode la coscienza sa chi è che le tira le orecchie? E' Dio le dissi, perchè il cuore è l'anima della persona" In risposta ho avuto silenzio e un sorrisino. Quando è venuta l'ora di andarmene l'ho salutata dicendole: "Dio la benedica". Quando ormai stavo per uscire, negli spogliatoi mi disse: signora grazie perchè nessuno nella mia vita mi ha mai dato una benedizione. Le risposi: in chiesa riceverebbe molte benedizioni ma lei le rifiuta. Non ha accettato la medaglietta dicendomi che l'avrebbe gettata via, mentre la ragazza è stata felice di prenderla perchè ha la mamma del cielo in borsetta. Il demonio che opera in questi casi alla grande, tiene legate queste persone facendo credere loro che Dio non esiste, spero però che lo Spirito Santo possa davvero operare dandoci uomini di chiesa santi e politici cristiani, altrimenti faremo una brutta fine. C'è da fare un gran lavoro e con molta pazienza, perchè in questi 50 anni la gente ha davvero perso Dio e ora si trova confusa scambiando il bene per male e il male per il bene. Grazie Angel, hai fatto un bel servizio con questo articolo. Ciao

Angel ha detto...

Ti ringrazio per le tue parole e anche per la testimonianza di oggi: quella ragazza etiope che senza sapere nulla è contenta di avere la Mamma del Cielo nella sua borsetta è davvero bellissimo perchè dimostra l'innocenza e la purezza dell'amore di Dio. Chi, come la signora, si sente orgogliosa di essere atea è perchè nella vita non ha vissuto con amore vero e non ha mai visto la grandezza del creato che la circonda. L'ateo si rende conto del suo errore madornale solo quando è nel momento del bisogno: lì vede le sue convinzioni crollare come un castello di carta e cerca una speranza che non riesce a trovare nella filosofia o nella scienza. Ma è possibile che l'uomo debba riconoscere Dio solo quando ne ha bisogno? Perchè non si rende conto della sua piccolezza e della sua inutilità senza Dio? Davvero pensa che il mondo sarebbe andato avanti così a lungo se non ci fosse stato Qualcuno che lo mandava avanti?

Enza ha detto...

Ma io penso soprattutto ad un'altra cosa Angel. Se uno asserisce di non credere, perchè desidera e accetta una benediazione e si meraviglia che una persona lo faccia dicendo che mai nessuno l'ha fatto in 60 anni? Se tu non credi non desideri nemmeno una benedizione, o sbaglio. Queste persone invece manca talmente l'amore di Dio nel cuore che vedono solo se stesse. é proprio vero che chi dona Gesù con amore, quella persona rinasce. Grazie Ciao

Angel ha detto...

Una seravidi Affari tuoi, quel programma con i pacchi. E come concorrente c'era un prete africano di nome Abel. Io a guardare gli occhi di Don Abel mi sono non solo commosso, ma ho provato una forte sensazione di fede nel cuore. Se tu vedessi che occhi gioiosi aveva e se vedevi come aveva trasformato gli altri concorrenti, non ci potevi credere. Per la prima volta, ho visto tutti i concorrenti di Affari Tuoi dietro i pacchi, piangere! Don Abel ha portato con la sua testimonianza, l'amore di Dio e tale amore era così ampio da uscire dai suoi occhi che sembravano ridere. E questo nonostante tutto il male che aveva passato nell'infanzia. Enza, la tua ultima frase viene provata proprio da Don Abel e da come è riuscito ad accendere l'amore nei cuori di chi lo circondava, al punto da farli piangere!

Enza ha detto...

Ancora disturbo, perchè voglio dire una cosa uscita dalla bocca del nostro assistente: sembra in effetti che l'intento di fondo, di un certo pensiero dominante, sia di mettere in discussione l'autorevolezza educativa della chiesa; di incrinare il fascino che la sua proposta, nonostante il contesto globale indifferente, materialista e apertamente ostile, riesce ad esercitare ancora su molte persone, giovani e adulti. Cogliere la chiesa in difficoltà, offre l'occasione per affermare che non è attendibile, che non può essere maestra di vita. E la cosa paradossale è che questa accusa proviene da una cultura che ha fatto della libertà sessuale un proprio dogmae la sua arma vincente in cui sono vittime anche i bambini. E' un'azione ipocrita e diabolica, perchè viene a colpire la più grande istituzione che si oppone a questa libertà scriteriata. La stampa si accanisce contro alcuni episodi, molto riesumati da un lontano passato, ma dimentica che in tutto il mondo ci sono sacerdoti leali, buoni, devoti che operano con amore e senza rumore. Se si toglie alla chiesa la prerogativa di essere maestra di vita, si annulla anche il messaggio che porta, la speranza che infonde, la carità che produce. Un'umanità così ridotta sarebbe immensamente povera e infelice.
Il nostro assistente ha iniziato parlando del mese mariano, un mese dove la natura si risveglia, mese del fioretto, dei racconti dal pulpito di cuori induriti che Maria riportava alla fede. Per questi cuori San Massimiliano Kolbe offrì tutta la sua vita e la sua attività missionaria. Anch'io sul canale yt vengo da certi atei derisa come Milite dell'Immacolata, come se questa associazione fosse qualcosa di ridicolo quando invece i suoi appartenenti in nome di Gesù e Maria mettono a disposizione tutte le forze nel soccorso e nell'aiuto ai bisognosi. Seguire un Santo è sempre motivo di miglioramento spirituale e non solo, e fa capire a cosa siamo chiamati. Conoscendo Gesù conosciamo anche le brutture di questo mondo, infatti vediamo dove stiamo andando. Lo Spirito Santo opera e sono certa che interverrà. I tempi li conosce solo Lui e noi dobbiamo solo dare le nostre mani, la nostra bocca, il nostro cuore. Tutto il resto lo fa Lui. Grazie

Angel ha detto...

Il tuo assistente ha ragione Enza: pensandoci, se togliamo la coscienza dal mondo, cosa impedirebbe al mondo di compiere le sue scelleratezze? E' come se l'uomo non avesse una coscienza: quanto male sarebbe capace di compiere? Preghiamo allora e difendiamo la Chiesa di Gesù Cristo, baluardo della difesa della vita e della speranza. Tu Enza, non ti devi mai vergognare di quello che fai perchè è un gran servizio che compi a favore della comunità e Gesù apprezza l'umiltà di chi serve gli altri: ricordiamoci che Gesù disse che il più grande sarebbe stato colui che serve! A presto

Mikhael ha detto...

Anch'io mi unisco ad Enza nel dirti che il tuo articolo è davvero molto profondo. Il mio pensiero si allinea con il tuo per cui non c'è bisogno io aggiunga dell'altro. Volevo solo dire che Gesù Cristo sicuramente interverrà perché il Suo regno non avrà fine e "le porte degli inferi non prevarranno su di essa". Noi preghiamo e attendiamo fiduciosi.

Ciao carissimi e buona serata.

Enza ha detto...

Angel non mi sono mai vergognata. Ma scherzi, tu non mi conosci, ho faccia dura davanti alle eresie e ai persecutori e lotto per il bene dei miei fratelli, tutti indistintamente di qualsiasi razza o religione. Cristo per me viene prima di tutto, ti ricordi quando vi raccontai quello che mi accadde la notte della conversione di San Paolo, vero? Da lì è partita la mi avventura con Cristo e con la sua Parola. Ciao ci sentiamo domani

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