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sabato 15 maggio 2010

Il Sabato dei Salmi: Il dramma messianico



[1]Perché le genti congiurano
perché invano cospirano i popoli?
[2]Insorgono i re della terra
e i principi congiurano insieme
contro il Signore e contro il suo Messia:
[3]«Spezziamo le loro catene,
gettiamo via i loro legami».
[4]Se ne ride chi abita i cieli,
li schernisce dall'alto il Signore.
[5]Egli parla loro con ira,
li spaventa nel suo sdegno:
[6]«Io l'ho costituito mio sovrano
sul Sion mio santo monte».

[7]Annunzierò il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
[8]Chiedi a me, ti darò in possesso le genti
e in dominio i confini della terra.
[9]Le spezzerai con scettro di ferro,
come vasi di argilla le frantumerai».

[10]E ora, sovrani, siate saggi
istruitevi, giudici della terra;
[11]servite Dio con timore
e con tremore esultate;
[12]che non si sdegni e voi perdiate la via.
Improvvisa divampa la sua ira.
Beato chi in lui si rifugia.


Continuiamo il Sabato dei Salmi con il Salmo numero due. Questo è noto come il dramma messianico perchè annuncia, in qualche modo, la reazione dell'uomo alla Venuta del Messia, cioè di Gesù. E si riferisce non solo ai sovrani e potentati ebraici: certo loro sono i principali destinatari poichè saranno i sovrani, gli anziani e i sommi sacerdoti a chiedere la condanna a morte di Gesù, disconoscendo il Progetto divino di salvezza. Masi riferisce, secondo me, a tutti coloro che nella loro grandezza si dimenticano e anzi ostacolano la Venuta del Messia.E questo avviene ancora nel mondo di oggi, così come è avvenuto nei tempi passati; pensiamo alle loggi massoniche, alle associazioni segrete e a tutte quelle riunioni occulte dove il male cerca di manovrare i fili del mondo (non per niente satana viene conosciuto come il principe del mondo...). I potenti che si riuniscono tentano, nella loro stoltezza, di fermare il progetto di salvezza del Messia ancora oggi: ma Dio li irride perchè vede la loro stoltezza e vede la loro auto-condanna. Come può l'uomo sperare di sfuggire all'ira imminente di Dio? Come l'uomo può pensare di fermare la Venuta di Gesù Cristo? Certo, hanno avuto il potere di uccidere Gesù, ma questo perchè Dio l'ha permesso per il fine più grande di tutti e cioè la salvezza dell'umanità intera. Dio ha lasciato che l'uomo vincesse, ma solo in apparenza perchè sono bastati tre giorni per ribaltare tutta la situazione: la vittoria dell'uomo stolto si è trasformata in sconfitta perenne ed immutabile perchè dal momento in cui Gesù risorge dai morti, tutte le loro speranze di vittoria svaniscono mentre la gioia dell'uomo puro si estende fino agli estremi confini della terra! E questo nonostante le opposizioni dei potentati che hanno ostacolato gli apostoli, martirizzandoli e denigrandoli: persino la grande Roma si è dovuta piegare dinanzi alla potenza della diffusione della salvezza messianica! 
E il salmo si promette anche di avvisare quei potenti stolti, di mutare la loro posizione e di istruirsi poiché la loro fine, in mancanza di cambiamento, sarà terribile e l'ira di Dio si schianterà su di loro senza che possibilità di replica. Ecco perchè noi invitiamo sempre, saggi e potenti, a non ricercare la verità nel mondo e a non ostacolare il messaggio di Gesù perchè per loro la fine prevista è tremenda e non potranno essere salvati dalle loro proprietà!

Cerchiamo invece, di far parte della schiera dei beati che si rifugiano in Dio e che nel Suo progetto di salvezza messianico, sperano con tutte le loro forze: perchè solo così vedremo l'amore del Messia, la Sua Salvezza e l'eternità della Sua Vittoria!!! Sia lodato Gesù Cristo, il Messia inviato da Dio!


 

1 commenti:

Anonimo ha detto...

MOLTO BELLO MOLTA EMOSIONE TUTTO DI DIO DI DELLA MADONNA Y TUTTI SANTI DI ARGENTINA PACE BENE DI GESU MIO PALUMBO ANA MARIA

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