Salmo 1
Le due vie
[1]Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
[2]ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.
[3]Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
[4]Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde;
[5]perciò non reggeranno gli empi nel giudizio,
né i peccatori nell'assemblea dei giusti.
[6]Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.
Oggi abbiamo scelto questo salmo di Davide perchè è molto attuale, specie nella sua prima parte. Beati coloro che non seguono il consiglio degli empi: questa frase è validissima oggi, in un mondo empio che tenta di convincerci che il male sia il bene e che il peccato sia la natura dell'uomo e di per sé giustificato. Ecco, noi dobbiamo evitare di ascoltare gli empi e cioè che coloro che giustificano i peccati del mondo di oggi come l'autoerotismo o il sesso precoce perchè gli empi danno consigli empi e non giusti. Piuttosto, noi dobbiamo dare ascolto alla Legge del Signore così come ripete anche il salmo. Poichè solo nella Legge del Signore è presente la Verità e la Giustizia: stolto è chi pensa che la Parola di Dio, di per sé eterna, possa essere (o addirritura debba essere) adattata alla modernità e al progresso del mondo di oggi. Questo è solo un patetico tentativo di giustificare il male che desiderano e che vogliono compiere senza avere rivoli di coscienza: ecco perchè l'uomo giusto che predica il giusto, viene additato come pazzo o malato! Perchè l'uomo giusto mostra l'empietà dell'empio e toglie giustificazione al suo peccato: e l'empio, come satana che ruggisce e si contorce dinanzi a Gesù, si arrabbia ferocemente contro il giusto e lo addita come pazzo per screditarlo.
E Davide ci mostra anche ciò che spetta rispettivamente a chi medita la Parola di Dio e a chi invece la disprezza: il primo avrà successo e sarà premiato dall'Altissimo, il secondo invece sarà gettato in rovina e non potrà mai competere contro il giusto perchè in quest'ultimo è posta la Sapienza dello Spirito di Dio. Ed infatti, chi poteva rispondere a Gesù e in seguito agli apostoli? Nessuno riusciva a spezzare i loro discorsi poichè la loro saggezza non era di uomo, ma di Spirito!
Allora, se vogliamo esser beati, non seguiamo la mondanità e non seguiamo chi ci da falsi consigli: seguiamo invece l'unico consiglio sicuro che deriva dalla Parola di Dio, una Parola eterna e viva che nessun uomo può mai pensare di poter modificare o adattare!
7 commenti:
Parole giustissime! La Sapienza di Dio non trova ostacoli e come dici tu gli uomini ruggiscono, si strepitano davanti alla Luce ed ecco che vengono fuori i ribelli, i vendicativi, i volgari. Un pò come quel ragazzo che ha attaccato Enza nel suo blog. Da che cosa deriva questo comportamento se non dalla tenebra che è posta nei cuori degli uomini del mondo che al vedere la Luce che gli uomini di Dio indicano, si sentono terribilmente sopraffatti e non accettano che ci sia un Dio superiore alla loro miseria, una miseria che per loro è ricchezza insuperabile, ma che agli occhi di Dio è pochezza e miserabilità angosciante.
Un caro saluto!
Carissimi, vorrei dire una cosa molto importante. Noi abbiamo la fortuna di essere visibili in tutto il mondo e pure questa è grazia di Dio che ci ha dato la possibilità di usare questi strumenti. Riguardo a quello che dici tu Mik, è vero che c'è chi attacca vergognosamente, ma solo perchè la loro ribellione è superiore alla luce che hanno davanti. Gesù è con noi e senza di Lui succede tutto ciò. I Salmi sono stati scritti 3000 anni fa ed hanno un linguaggio forte per noi, molti non li capiscono e letti così liberamente possono far credere che Dio non accoglie i peccatori. Questa è sapienza, infatti ancor oggi c'è il proverbio che recita così: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Purtroppo chi è lontano da Dio non si ferma a leggere tutto il brano ma si limita sempre a qualche riga che fa comodo e in genere lo fa chi è presuntuoso e vuole giudicare Dio leggendo le scritture. A me è capitato sul canale yt spesse volte, che citano il pezzetto di scrittura non meditando sul contesto. Chi è ignorante nelle cose di Dio non può far altro che giudicarlo
E vero, non bisogna sedersi alla tavola degli stolti, non bisogna frequentarli perchè possono deviare anche chi fa un cammino con Dio. Questa è la debolezza dell'essere umano, infatti è la stessa cosa ha fatto il demonio con Eva. Se lei si fsse anche leggermente allontanata non avrebbe peccato. Invece si è seduta con la serpe ed ha peccato. Grazie dell'accoglienza e auguro una buona domenica cari amici. VVB tanto
Come sempre riesci a cogliere gli aspetti più importanti cara Enza. Infatti, dobbiamo essere capaci di meditare la Scrittura non nel suo significato letterale, ma nel suo contesto cercando di capire il significato nascosto. Dio non ha mai parlato in maniera ovvia, ma ogni Sua Parola ha un preciso significato dietro cui si cela la Verità che siamo in continua ricerca. Inoltre, noi dobbiamo essere vigili come serpenti perchè gli stolti, purtroppo, abbondano soprattutto quelli inconsapevoli: noi abbiamo ricevuto una grazia immensa perchè ci è stata la possibilità di vedere queste cose che prima non vedevamo e dobbiamo custodirle e trasmetterle al mondo così come ci suggerisce il cuore perchè io so che quando scriviamo o parliamo, molte delle cose che trasmettiamo non sono nostre: me ne sono accorto rileggendo i miei post (a volte mi chiedevo come avevo potuto dire certe cose!). Buona Domenica a te Enza!
Cosa ti ho detto qualche tempo fa Angel? Sei come un sacerdote e non mi stupirei se un giorno venissi alla tua consacrazione. Lo Spirito Santo ti è vicino, il mio invece a volte si arrabbia un po' ahahahah. Comunque con un po' di aiuto che prendiamo l'un dall'altro riusciremo a mettere quei semi e poi sarà Gesù a dar da bere. Vero? Ciao e buon proseguo di festa.
Ieri ho ricevuto una telefonata da un'amica lontana. Mi prendeva in giro sull'essere andata in Chiesa e poi usava molte parolacce e un modo di pensare "molto mondano" e pieno di peccato.. Io ci ridevo su e lei mi dava della pazza. pensate un pò!! Cosa dovevo fare se nn sorridere? Certo dopo averle detto che è un modo x sentirsi sereni con se stessi e che ci si deve sentire di pregare o lo stesso fatto che mi diceva che lei nn deve necessariamente andare in Chiesa e dicendomi che anche il confessarsi non la vede una cosa da fare perchè nn sa che dire al sacerdote, io non potevo che dire la mia, semplicemente sul fatto che la serenità visto che spesso dice che le manca qualcosa.. e poi di momenti che sta giù ne ha non pochi.. che magari crescendo capirà. Saluti!
scusate la frase continua: che la serenità visto che spesso dice che le manca qualcosa E' IMPORTANTE!
Cara anima: l'esser presi per pazzi è sinonimo che stiamo percorrendo la strada giusta. Se fossimo visti bene dagli altri, allora non saremmo davvero discepoli di Cristo. Sono contento che tu l'abbia presa sul ridere perchè a volte può sorgere il dramma della solitudine e della mancanza di comprensione: brava dimostri davvero di avere una fede in continua crescita. Non cambiare mai e prosegui dritta per questa strada: un caro saluto e Gesù ti conservi nella Sua fede!
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