Oggi, diamo spazio ad una testimonianza di conversione davvero molto bella e che abbiamo trovato in Rete. Trattasi di una conversione di una donna anglicana operata da Maria:
Sono totalmente grata all’Associazione de "Un Giorno Con Maria" e vorrei condividere con altri la mia testimonianza. Ero una donna anglicana che andava in chiesa in modo irregolare e casuale. Ho fatto battezzare i miei due figli e li ho portati in chiesa fin quando sono diventati giovani. Ogni giorno portavo i figli a scuola a circa 13 chilometri da casa solamente perché volevo che frequentassero una scuola elementare della chiesa anglicana, ma, al di là di questo, non avevo una vera vita di preghiera.
Nel Natale del 1990, mi sono ammalata e diversi e seri nuovi problemi di salute mi hanno costretta a rimanere a letto per tre anni e confinandomi poi in casa per altri tre anni. Sono caduta in uno stato di disperazione profonda e mi sentivo abbandonata da tutti, perfino da Dio, ero travolta dal dolore. Una mattina di Pasqua mi sono svegliata sentendomi diversa di quella di prima e ho chiesto di uscire un po’ di casa. Mio marito, meravigliato, mi ha portato a Ramsgate, sulla costa del Kent, e abbiamo fatto un giro in barca intorno al porto e mi ricordo benissimo il sole che risplendeva sulle acque e il cielo azzurro.
Mi sono rivolta a mio marito e gli ho detto: «Oggi è una giornata tale che ti fa sentire grata a Dio per essere viva». Cominciai ad andare in chiesa la domenica e sentivo sempre di più il bisogno di Dio nella mia vita, grazie alle ispirazioni dello Spirito Santo. Ho partecipato al corso di catechesi di preparazione alla Cresima e ho ricevuto il sacramento dal Vescovo anglicano Gavin di Maidstone, cominciando a fare più spesso la Comunione.
Era circa in questo periodo che cominciavo ad assistere alle preghiere mattutine che si dicevano nella cappella della Madonna e mi sentivo molto attratta da Lei. Cominciai a mettere dei fiori e accendevo delle candele votive presso la piccola statua della Madonna ogni settimana, e mi fermavo un po’ a pregare. Piano piano è cresciuto in me un rapporto con Lei, però, sentivo ancora che stavo cercando qualcosa che non potevo trovare e quando facevo la Comunione, avvertivo che c’era qualcosa che mi mancava.
Mi è difficile spiegare questo stato d’animo ma solitamente mi sentivo spiritualmente vuota, specialmente dopo aver fatto la Comunione, ma non capivo il perché. Un giorno, insieme ad un gruppo di persone da St. John, sono andata in una chiesa anglicana della High church [con posizioni dottrinali più vicina alla Chiesa Cattolica, ndr] per una messa speciale e lì mi sentivo molto meglio, tanto che ho pensato che forse era quello il posto che cercavo. Lì ho incontrato anche una vecchia amica, che avevo perso contatto da tempo, riprendendo la nostra amicizia e insieme a lei partecipavo alle messe.
Un giorno, però, siamo rimaste molto dispiaciute nel leggere sui giornali, che la Chiesa Anglicana non era una vera chiesa, e questo ci ha fatto molto indagare e leggere dei libri per cercare la verità.
Nel giugno 2000 la chiesa di St. John ha tenuto una «Bible Readathon», Durante questo periouna lettura ininterrotta di tutta la Bibbia, per raccogliere soldi per la Bible Society [anglicana, ndr] e abbiamo impiegato tre giorni e tre notti per leggere tutta la Sacra Scrittura.Durante questo periodo la chiesa era aperta 24 ore al giorno e, per questo, non saprò mai chi ha messo quel manifestino di «Un Giorno Con Maria», da tenersi nell’Abbazia cattolica benedettina di S. Agostino a Ramsgate, sulla bacheca in fondo alla chiesa di St. John.
Questo ha cambiato interamente la mia vita!
Non appena l’ho letto ho telefonato all’Abbazia, per chiedere se era possibile per due donne anglicane di partecipare a "Un Giorno Con Maria" che si sarebbe tenuto in quella chiesa. Questi mi hanno assicurata che potevamo andarci se però accettavamo di non fare la Comunione durante la Messa.
All’inizio ero un po’ nervosa ma non appena sono entrata nell’Abbazia, sperimentavo un senso travolgente di pace insieme ad un grande desiderio di pregare. Durante il corso della giornata, attraverso tanti segni, mi sono resa conto di aver trovato quello che cercavo, la vera fede. Quel «Un Giorno Con Maria» ha avuto un effetto profondo in me e su tutta la mia vita ed ero felicissima di trovare tante altre persone che condividevano con me l’amore per la Madonna.
Così ho cominciato ad andare a Messa nell’Abbazia cattolica ogni giorno. Durante il mese di settembre 2000 ho avuto delle lunghe discussioni con il ministro della mia chiesa anglicana, St. John, sulla mia intenzione di convertirmi al cattolicesimo, e siccome era un grande passo da intraprendere mi consigliava di aspettare sei mesi prima di parlare con un sacerdote cattolico.
Mi ha anche chiesto di promettergli che non mi sarei rivolto ad un sacerdote cattolico su questo argomento. Una domenica di ottobre, una signora è stata ricevuta nella Chiesa cattolica all’Abbazia e sono andata nella sala parrocchiale dopo la cerimonia per farle gli auguri. Mentre stavo lì, una delle signore presenti mi ha presentato a un certo P. John, rivelandogli che ero interessata a convertirmi alla fede cattolica, intrattenendomi a parlare con lui per molto tempo.
Intanto anche la mia amica, quella stessa che era stata con me a "Un Giorno Con Maria" all’Abbazia, si era decisa di convertirsi alla Chiesa Cattolica, ed entrambe frequentammo il corso di preparazione per l’entrata nella Chiesa Cattolica. La mia amica ed io, abbiamo letto molti libri sulla fede cattolica, specialmente abbiamo studiato il Catechismo confrontandolo per oltre tre mesi con la Bibbia, e il P. John, con molta pazienza, ci ha aiutato a capire molti punti difficili della Dottrina.
Nel frattempo abbiamo frequentato altri due incontri di preghiera de "Un Giorno Con Maria": uno in una bella chiesa a Folkestone, e l’altro in una chiesa carmelitana a Kensington appena prima del Natale. Li abbiamo trovati edificanti.
Infine durante la Quaresima del 2001 siamo andate alla Cattedrale cattolica di Southwark per la cerimonia del Rito di elezione. Dopo, ho avuto tre Riti di Scrutini durante la Messa domenicale presso l’Abbazia, poi, durante la Veglia di Pasqua, la mia amica ha ricevuto la Cresima cattolica presso la chiesa di St. Ethelbert ed io, invece, l’ho ricevuta dal Padre Abate presso l’Abbazia di S. Agostino, non c'è stato bisogno del Battesimo perchè esso è valido anche nella Chiesa Anglicana, ma vevamo fatto la Confessione, e la professione di fede alla Chiesa.
E’ stato uno dei giorni più felici nella mia vita e sono debitrice all’Associazione di "Un Giorno Con Maria" per avermi portata alla fede cattolica. Quando "Un Giorno Con Maria» è stato tenuto presso l’Abbazia nell’agosto 2001, mi ha riportato delle liete memorie ed ha segnato un anno di partecipazione alla Messa quotidiana all’Abbazia.
Ogni giorno quando mi sveglio rivolgo al Signore una preghiera di ringraziamento per la nuova giornata, perché è come una pagina bianca nel libro della mia vita, da riempire con la venerazione e l’adorazione di Dio e l’amore alla Madonna. Adesso posso testimoniare anch’io la grande trasformazione operata dallo Spirito Santo che è la transustanziazione, quando il pane ed il vino diventano il Corpo ed il Sangue di Cristo, io credo che il segreto stia tutto qui: nell'Eucarestia e nella devozione alla santa Madre di Dio.
Ringrazio Dio ogni giorno per avermi scelta ad essere riempita della luce dell’unica e vera Fede, santa, romana e cattolica e mi sento molto privilegiata e di ciò mi umilio a ricevere ogni giorno il vero Corpo e Sangue di Gesù Cristo che mi riempie della grazia dello Spirito Santo, pregando incessantemente per coloro che per sono rimasti fratelli in Gesù, i fratelli anglicani verso i quali prego per giungere ad una Comunione perfetta.
XXII Giornata Mondiale del Malato
10 anni fa
0 commenti:
Posta un commento