Testimonianza di conversione

Oggi, approfitto di questo spazio, per dare voce ad una nuova testimonianza che ci è pervenuta dalla nostra sorella Yanisa. E' la testimonianza molto bella, di un uomo che sembrava perduto, ma che rinasce grazie a Gesù Cristo:

""Ti parlerò di una persona che ha conosciuto Gesù oramai da un anno. E' un ragazzo che oltre ad avere problemi con l’alcool , iniziò a rispondere in maniera violenta, sia verbale che pratica, a tutti i problemi che trovava sulla sua strada. (Mi permetto di dire che egli è una persona di una grandissima generosità , che crede nella amicizia profonda e forte.)

Ma questo modo sbagliato di agire lo portò a maltrattare la moglie, soprattutto quando aveva bevuto , e così finì dopo alcuni giorni in carcere in un programma rieducativo . In quella scuola venne a contatto con ragazzi della sua stessa età, anche più piccoli , ma anche uomini adulti (vide la degradazione, la sofferenza, raccontò sé stesso e ascoltò il dolore e il pentimento degli altri).
Gesù aveva fatto breccia nel suo cuore . Divenne silenzioso, calmo, meditativo di fronte alla parola del Signore; sapeva che uno solo poteva seguire: LO AVEVA RICONOSCIUTO . 

La situazione economica non era molto facile (non poteva lavorare) pertanto si trovò spesso senza soldi (dico anche che in passato questa persona aveva avuto una grande possibilità economica, ma vissuta in una vita di peccato).
Seduto nel giardino della sua casa, era in silenzio che leggeva la Bibbia, quando sentì una voce forte, possente dentro di sé (mi spiegava che è così penetrante che sconvolge tutto il tuo essere) che gli disse:

-Tu non Mi hai mai ringraziato per tutto quello che ti ho dato-

Il ragazzo rimase un momento sconvolto, e pensò a quello che aveva (non aveva una casa sua, era senza lavoro, in un programma rieducativo). Allora rispose:

-perché cosa devo ringraziarti Gesù mio, vedi non ho niente-

La Voce gli rispose: -HAI ME-

Quando il programma di riabilitazione finì, l'educatrice lo scelse come studente modello, e lo pregò di raccontare la sua storia e di come in così pochi mesi avesse avuto risultati così belli. Lui era in dubbio di raccontare della sua fede , aveva paura di essere deriso. Quella mattina prima di andare al centro sentì ancora quella voce che gli diceva:

-Non temere, Io sono con te-

Parlò a tutti i suoi compagni della sua esperienza e nella sala si fece un profondo silenzio; gli occhi di queste persone che la società condanna, si riempirono di lacrime, e poco a poco ognuno di loro parlò della propria fede: di come solo Gesù li ama, nonostante i loro sbagli.

-QUANDO LUI TI AMA NON FA DIFFERENZA, NON TI DONA MAI UN PERDONO SENZA PACE, SOLO LUI CI RACCOGLIE CON PROFONDO AMORE DALLE NOSTRE MISERIE.""

Ringraziamo Yanisa per questa bella testimonianza che ci ha inviati che mostra come Gesù perdoni sempre i nostri errori e di come Egli non faccia preferenze tra gli uomini. Siamo noi il male che respinge l'uomo, emarginandolo ed etichettandolo. Lui è il Bene che sempre perdona e sempre comprende: Colui che libera e chiama!